Lucio Dalla e Massimo Osti. IMPRENDIBILI

La vita di Lucio Dalla è stata un intreccio prolifico di amicizie che lo hanno accompagnato per lunghi tratti condividendone le curiosità, le stranezze, gli interessi e le passioni. Amicizie che hanno attraversato i tempi e che i tempi li hanno fatti, come quella tra Lucio Dalla e Massimo Osti che ha lasciato un segno profondo nello scenario bolognese dell’incredibile ventennio settanta-ottanta. Il ricordo di Lucio nei giorni del suo compleanno si rinnoverà quindi anche attraverso la condivisione del racconto del lungo sodalizio tra queste due geniali personalità intrecciate a doppio filo con l’anima di Bologna.

Tale racconto verrà affidato al breve documentario dal titolo “Lucio Dalla e Massimo Osti. IMPRENDIBILI realizzato da Fondazione Lucio Dalla insieme a C.P. Company che verrà pubblicato il 4 Marzo sui canali FLD e C.P. Company (50.cpcompany.com, www.fondazioneluciodalla.it).

Compagni di viaggio di Lucio Dalla e Massimo Osti e testimoni della loro vita e della loro lunga amicizia saranno gli eccezionali narratori di un racconto affettuoso e sincero: Ambrogio Lo Giudice, Mimmo Paladino, Lorenzo ed Agata Osti, Daniela Facchinato, che nel documentario racconta la Bologna di quegli anni anche con incredibili scatti, Andrea Faccani e Angela Baraldi il cui ricordo racchiude la consapevolezza del privilegio di aver condiviso un lungo tratto di strada con due visionari, con due anime “imprendibili”.

Lorenzo Osti, Presidente di C.P. Company
sottolinea “L’amicizia e la collaborazione fra Massimo e Lucio nasce in quel contesto storico e culturale che rappresenta uno dei momenti più creativamente prolifici di Bologna. In quel contesto è nata C.P. Company e nell’anno del 50 anniversario vogliamo raccontare le origini del marchio ripercorrendo la collaborazione fra Massimo e Lucio, emblematica della contaminazione creativa di quel periodo”.

Il documentario è l’esito di un’iniziativa condivisa da Fondazione Lucio Dalla e C.P. Company, partita a Ottobre 2020, che nelle prime fasi ha visto anche la realizzazione di una Residenza Artistica dal titolo “Lucio Dalla e Massimo Osti. La Bologna creativa degli anni settanta e ottanta e i suoi protagonisti”, svolta in parte nella Casa di Lucio Dalla e in parte presso il Massimo Osti Archive.

Quella realizzata insieme a C.P. Company è stata la seconda Residenza Artistica nella casa di Lucio Dalla e su questa strada continueremo anche in futuro” sottolinea Andrea Faccani tra gli scopi della Fondazione Lucio Dalla c’è anche l’impegno ad offrire ai giovani concrete opportunità di sviluppo delle competenze e di espressione del talento, la Residenza Artistica rappresenta quindi per noi un’importante direttrice progettuale”.

Condiviso il progetto con il DAMS di Bologna e NABA, Nuova Accademia di Belle Arti – Campus di Milano, tre studenti del Corso di Cinema, Televisione e Produzione Multimediale del DAMS e due del Triennio in Media Design e Arti Multimediali di NABA hanno infatti avuto l’opportunità di “immergersi” nel mondo di Lucio Dalla e Massimo Osti e di compiere un tratto del percorso che ha portato alla realizzazione del documentario dedicato ai due geniali bolognesi, guidati da relatori e testimoni di quel mondo.

E’ un onore per il DAMS poter partecipare a un evento che omaggia due bolognesi illustri e geniali come Lucio Dalla e Massimo Osti. Confrontarsi con il loro talento e la loro creatività è un’occasione di crescita fondamentale e uno stimolo formidabile per i nostri studentisottolinea Giacomo Manzoli, Direttore del Dipartimento delle Arti – Università di Bologna.

“Per gli studenti di NABA la partecipazione a un documentario di tale livello, sia per i temi e i personaggi raccontati, sia per la qualità della produzione, ha rappresentato una grande sfida formativa e professionale in cui hanno avuto la possibilità di mettere in luce le loro competenze nel filmmaking. Ringraziamo gli amici di Bologna per aver offerto agli studenti dell’Accademia questa opportunità” afferma Amos Bianchi, Media Design and New Technologies Area Leader di NABA, Nuova Accademia di Belle Arti.

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